19 gennaio 2021
GEN192021

EURODESK - la rete europea di informazione e orientamento dei giovani del programma Erasmus+

EURODESK - la rete europea di informazione e orientamento dei giovani del programma Erasmus+

EURODESK - la rete europea di informazione e orientamento dei giovani del programma Erasmus+
Il punto d'incontro dei giovani con l'Europa

Centro EURODESK di Ponte San Pietro, Via Piave n° 16 (nel servizio del Punto Giovani Isola all'interno della biblioteca comunale)
Mercoledì e venerdì dalle 15 alle 17,30 su appuntamento
Tel. 035610330   cell. 3492472542  email eurodesk@coopaeris.it 

Mobilità Educativa Transnazionale
Nel 2010 l’Unione europea ha lanciato la strategia Europa 2020: 10 anni di attività, iniziative e progetti che mirano ad una crescita intelligente (con investimenti più efficaci nell’istruzione, la ricerca e l’innovazione), sostenibile (senza essere a scapito dell’ambiente) e solidale (focalizzata sulla creazione di posti di lavoro e sulla riduzione della povertà) per il nostro continente.
Per fare in modo che la strategia Europa 2020 dia i frutti sperati, sono state identificate 7 iniziative faro per garantire un forte ed efficace sistema di governo e coordinare le azioni sia a livello UE, sia a livello nazionale. Gioventù in Movimento è l’iniziativa faro della strategia Europa 2020 dedicata specificatamente ai giovani, volta a promuovere un’istruzione e una formazione di qualità, un’integrazione efficace nel mondo del lavoro e una maggiore mobilità transnazionale dei giovani, al fine di valorizzarne il potenziale.
In particolare, l’iniziativa Gioventù in Movimento si concentra su quattro principali linee d’azione in favore dei giovani:
• Mobilità
• Occupazione
• Apprendimento permanente
• Istruzione superiore
Nonostante il continuativo supporto finanziario della UE, nell’arco degli ultimi 25 anni, solo il 9% dei giovani (di età compresa tra 15 e 30 anni) di tutta Europa ha potuto usufruire delle opportunità di mobilità educativa transnazionale promosse dai programmi comunitari (Erasmus, Leonardo, Servizio Volontario Europeo, Scambi Giovanili, ecc.). In Italia, si stima che la percentuale di giovani che hanno partecipato a questi programmi non superi il 5%.
Secondo i dati forniti recentemente dal Governo, in Italia vi sono oltre 2 milioni di giovani (di età compresa tra 15 e 29 anni) che non studiano, né lavorano, né seguono attività di formazione (neet).
Secondo gli ultimi studi, quasi due terzi dei giovani neet non è neppure impegnato nella ricerca attiva di un lavoro: segno di uno scoraggiamento personale ormai cronico e di forte impatto sociale.
Al contempo, il mercato del lavoro in Europa ed in Italia richiede persone con competenze, conoscenze ed esperienze che l’attuale sistema educativo-formativo stenta sempre più a fornire.
In questo contesto, l’iniziativa Gioventù in Movimento auspica di “dare entro il 2020 a tutti i giovani europei la possibilità di studiare o formarsi all’estero” per aumentare il loro tasso di occupabilità, sia come strumento di formazione avanzata, sia come strumento innovativo per vincere la spirale negativa di apatia e scoraggiamento personale dei giovani neet.
Si colloca dunque in questo ambito l’azione della rete nazionale italiana Eurodesk nel settennato 2014-2020.
Con l’ottica di facilitare i territori italiani ad avvalersi in forma più ampia, partecipata e condivisa dei programmi dell’Unione europea in favore dei giovani (e con particolare riguardo al raggiungimento degli
obiettivi di Gioventù in Movimento), Eurodesk fornisce formazione, sistemi e strumenti per promuovere, informare, orientare e progettare opportunità di mobilità educativa e formativa transnazionale per i giovani.

Presentazione Eurodesk

Punto di Ascolto

Il Punto di Ascolto si propone di agevolare la comunicazione e la relazione attraverso l’ascolto dei disagi personali.  

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