Con l'espressione "Salute Mentale" si fa riferimento ad uno stato di benessere emotivo e psicologico nel quale l'individuo è in grado di sfruttare le sue capacità cognitive o emozionali, esercitare la propria funzione all'interno della società, rispondere alle esigenze quotidiane della vita di ogni giorno (Ministero della Salute).
Progetto Salute Mentale
“È un ponte tra disabilità e salute mentale, progetto che prevede la presa in carico della popolazione caratterizzata da una compresenza di disabilità (ad es., ritardo mentale) e problematiche di natura psichiatrico-comportamentale, ovvero adolescenti e giovani che presentano disagio mentale o psichiatrico.“
Progetto sperimentale di intervento educativo domiciliare come un percorso educativo di accompagnamento temporaneo, svolto da una figura educativa esperta in tema di disabilità e salute mentale, a favore della persona adulta fragile. L’affiancamento avviene nel contesto naturale di vita della persona, ovvero all’interno della casa e in luoghi ritenuti idonei come spazi ricreativi ed educativi del contesto territoriale in cui vive.
A chi è rivolto?
I destinatari del voucher sono:
- i soggetti adolescenti e adulti con disabilità e fragilità psicosociale residenti in uno dei Comuni dell’Ambito “Isola Bergamasca e Bassa Val San Martino” che hanno conferito ad Azienda Isola la gestione del servizio: Ambivere, Bonate Sopra, Bonate Sotto, Bottanuco, Brembate, Brembate di Sopra, Calusco d’Adda, Capriate San Gervasio, Caprino Bergamasco, Carvico, Chignolo d’Isola, Cisano Bergamasco, Filago, Madone, Mapello, Medolago, Ponte San Pietro, Pontida, Presezzo, Solza, Sotto il Monte Giovanni XXIII, Suisio, Terno d’Isola, Torre de’ Busi e Villa d’Adda;
Obiettivi del servizio:
Gli obiettivi degli interventi sono:
- Sostenere lo sviluppo di percorsi di autonomia;
- sostenere e/o sviluppare gli interessi della persona;
- offrire un supporto/momenti di sollievo alla famiglia nella gestione delle attività quotidiane relative alla persona;
- permettere alla persona di assumere un ruolo sociale attivo e riconosciuto;
- promuovere l’acquisizione e il potenziamento di autonomie e di abilità raggiungibili;
- offrire uno “spazio educativo” che – mediante la costituzione di una relazione significativa - accompagni la persona fragile in percorsi di inclusione sociale;
- offrire alle persone con disabilità e fragilità psicosociali contesti risocializzanti e contrastare i vissuti di isolamento sociale;
- consentire osservazioni mirate e di orientamento.